E’ il grande momento dell’Intelligenza Artificiale
Come molti di voi sanno, l'intelligenza artificiale (AI) è una tecnologia che viene utilizzata per creare sistemi che possono eseguire compiti che richiedono intelligenza umana, come il riconoscimento delle immagini o delle parole, il ragionamento logico o la risoluzione dei problemi. É una tecnologia ancora in forte sviluppo, ma quello che abbiamo visto negli ultimi mesi è molto promettente anzi, direi a tratti quasi inquietante.
L'AI è già utilizzata in numerosi ambiti, come:
il commercio e la finanza: per analizzare i dati e prevedere le tendenze del mercato
il settore sanitario: per supportare i medici nella diagnosi e nella pianificazione del trattamento dei pazienti
il settore dei trasporti: per sviluppare veicoli autonomi o sistemi di navigazione
il settore dell'energia: per ottimizzare la produzione e il consumo di energia
il settore dell'intrattenimento: per creare giochi o assistenti virtuali
il settore della sicurezza: per rilevare anomalie o minacce
L'AI può anche essere utilizzata per automatizzare compiti ripetitivi e ridurre il carico di lavoro dei lavoratori, oltre che per rendere più efficienti e accurate alcune attività. L'AI non può sostituire completamente l'intelligenza umana, inoltre è necessario un attento controllo e una responsabile progettazione per evitare possibili rischi e sfruttamenti.
L’AI è un campo in rapidissimo sviluppo e in continua evoluzione, quindi è difficile fare previsioni su ciò che accadrà in futuro. Tuttavia, ci sono alcune tendenze che si stanno già manifestando e che probabilmente continueranno a svilupparsi nei prossimi anni.
Uno dei trend più importanti è il progresso nell'apprendimento automatico, una tecnologia che permette ai sistemi di imparare dai dati senza un’esplicita programmazione. L'apprendimento automatico sta già producendo risultati straordinari in diverse applicazioni, come il riconoscimento delle immagini e delle parole, e probabilmente continuerà a essere una delle aree di maggior progresso nell'IA. Ne abbiamo due esempi come ChatGPT e Dall-e che riescono a “creare” qualcosa di nuovo recuperando e mescolando tutto quello che hanno imparato dai dati processati. Come nota di questo processo possiamo ricordare che ci sono problemi emergenti di copyright perché quanto “appreso” in rete non può essere riusato tout-court, come invece talvolta è stato fatto da questi sistemi.
Un altro trend è l'aumento dell'adozione dell'AI nei settori aziendali e nella vita quotidiana delle persone. Si prevede che questa tecnologia diventerà sempre più presente in molti aspetti della nostra vita, dai sistemi di assistenza alla guida autonoma, dall'analisi dei dati, alle chatbot per il customer service. Stanno nascendo numerosi servizi ad hoc e startup specializzate in veri temi e che fanno grande uso di AI, di cui vi riporto sotto un elenco.
Infine, ci si aspetta che l'AI diventi sempre più interattiva e capace di comunicare in modo più naturale con gli esseri umani. Ciò potrebbe includere il progresso nella comprensione del linguaggio naturale e nella generazione di testo e parole in modo più realistico.
E questo potete già provarlo, avete fatto qualche test? Impressionante, no? (🔗ChatGPT)
Proprio parlando di ChatGPT su cui non mi dilungo troppo perché sono girati in rete decine di articoli e video, vi segnalo che al momento attuale è alla versione 3, ma tra poco sarà rilasciata la versione 4 (ChatGPT-4) che sarà enormemente più potente.
Pensate che passerà da 175 miliardi di parametri a 100 trilioni di parametri!
Un elenco di servizi da provare
ChatGPT è il servizio più noto, ma stanno spuntando come funghi le startup che usano l’AI per automatizzare o migliorare qualche servizio, ad ogni modo potete testare l’AI anche in Canva o Notion, molto utilizzati in rete. Tanto per essere pratici, ecco un elenco di servizi da provare assolutamente, alcuno sono veramente incredibili.
Durable.co: è un Tool AI che in pochi secondi ti consente di avere un sito internet perfettamente funzionante.
Blush: un sito che permette di creare illustrazioni grafiche in pochi click, anche senza sapere niente di disegno.
copy.ai ve lo avevo già proposto tempo fa, è un tool utile per scrivere testi, caption ecc. Ideale per chi crea contenuti
waymark.com: genera video a partire dai vostri dati aziendali
personal.ai: serve per salvare e organizzare in modo intelligente idee e pensieri e poi averli sempre a portata di mano chiedendoli all’AI.
tome.app: un tool AI per generare stoy telling da zero. In pratica gli scrivete il tema e l’obbiettivo e lui vi crea una narrativa e delle slide di supporto.
openai.com/dall-e-2/: molti di voi lo conosceranno già, è un tool di OpenAI in grado di creare immagini da una descrizione in linguaggio naturale.
midjourney.com: è un software simile al precedente, per creare opere d’arte a partire dal linguaggio naturale
timelyapp.com: un tool per monitorare automaticamente il tempo trascorso in varie attività. Utile per tracciare il tempo che trascorri in documenti, riunioni, e-mail, siti Web e videochiamate senza alcuno sforzo.
sloyd.ai: per realizzare modelli 3D in pochi click a partire da un DB preimpostato, pensato per i giochi ma utile anche nel business
synthesia.io: la piattaforma numero 1 per creazione di video AI. Migliaia di aziende lo utilizzano per creare video in 120 lingue, risparmiando fino all'80% del loro tempo e del loro budget.
avatarai.me: per creare avatar personali e fotorealistici
namelix.com: un sistema per generare nuovi nomi di aziende. Utile se ritenete di non essere abbastanza creativi per dare il nome ad un nuovo business
donotpay.com: Il primo avvocato robot al mondo. Pensato per combattere le corporazioni, sconfiggere la burocrazia e fare causa a chiunque semplicemente premendo un pulsante
withflair.ai: un sito per fare photoshooting dei vostri prodotti i pochi minuti, fateci un giro, è incredibile.
descript.com serve per fare transcript dei vostri video, rimuovere automaticamente gli “uhm” di quando parliamo, aggiungere una voce da un testo e molto di più. Provatelo con la versione free, ne rimarrete incantati!
E i concorrenti?
L’azienda che ha avuto più problemi dall’arrivo di ChatGPT è stata Google. Questo perché la richiesta di informazioni a ChatGPT mina l’accesso alla ricerca su Google, e ciò ha conseguenze dirette sull’advertising e quindi sul core business di Google. Insomma se puoi chiedere a ChatGPT qualunque cosa, perché dovresti andare su Google?
Nell’ambiente si dice anche che la direzione di Alphabet abbia emesso un "codice rosso" al lancio del bot. Secondo quanto riferito, infatti, Google sta già testando potenziali rivali della tecnologia di OpenAI, incluso un chatbot chiamato "Bard"e che è stato appena lanciato in test. Ovviamente la risposta di Google a ChatGPT sarà integrata con il motore di ricerca.
Ad ogni modo, guardando al mercato azionario, si scopre che le azioni di Alphabet sono crescite di poco meno del 21% nel 2023, suggerendo che i suoi azionisti non siano così preoccupati per l'ascesa di ChatGPT.
Microsoft invece ha risposto mettendo sul piatto 10 miliardi di dollari per entrare in OpenAI e utilizzare ChatGPT all’interno dei suoi sistemi, lo ha già fatto con Teams, ma l’integrazione più interessante sarà con il motore di ricerca Bing. Chissà se riuscirà a spiazzare Google.
News selezionate per te.
Ecco una selezione di notizie trovate in rete:
Il chatbot Replika ha iniziato a molestare sessualmente gli utenti. Replika è un’applicazione nata circa cinque anni fa, una sorta di bot conversazionale programmato per “fare amicizia” con gli utenti: solo che a volte inizia a manifestare comportamenti sessualmente molesti. Avrà imparato a replikare dagli stessi umani?
👉 LinkGoogle lancia Bard per competere con ChatGPT. Bard sarà utilizzato da un gruppo di tester prima di essere lanciato al pubblico nelle prossime settimane, ha affermato l'azienda. Il gigante della tecnologia ha anche annunciato nuovi strumenti di intelligenza artificiale per il suo attuale motore di ricerca.
👉 LinkAvete mai provato ChatGPT?. Qui trovate una piccola guida, ottima per muovere i primi passi.
👉 Link
Il libro della settimana: Noise
Noise: The new book from the authors of ‘Thinking, Fast and Slow’ and ‘Nudge’.
Ci piace pensare che prendiamo decisioni basate su un buon ragionamento e che lo facciano anche medici, giudici, politici, esperti di previsioni economiche e datori di lavoro. In questo libro rivoluzionario, tre scienziati comportamentali leader a livello mondiale si uniscono per valutare l'ultimo grande difetto nel nostro processo decisionale collettivo: il rumore.
Tutti diamo giudizi sbagliati più di quanto pensiamo. Il rumore ci mostra cosa possiamo fare per crearne di migliori.
Lo strumento della settimana: Poised
Poised è uno strumento AI utilissimo per chi deve imparare a comunicare e tenere speech. In pratica, con Poised potete registrarvi, riprendervi e ascoltare i suggerimenti che l’intelligenza artificiale dà alla vostra prestazione. In pratica è un vero e proprio coach che vi aiuta a migliorare le vostre performance in uno speech in pubblico.
👉 Poised
The end.
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